Vorrei dirti
che sei l’unico
nei pensieri
e nella carne,
vorrei imprimere
il mio marchio
su di te,
senza vergogna.
Non posso piangere,
non posso urlare,
solo la carta
raccoglie il dolore.


Scrivo da quando ho 14 anni, per gioco, per necessità.
Nel 2017 ho pubblicato la raccolta di poesie “Stracci di parole” della collana “In bilico sui versi” di Edizioni Progetto Cultura.
Dal 2011 sono parte attiva di un gruppo di ricercatori indipendenti, I dormienti di Efeso.