Mi dicono che distesa
sono bellissima,
con un volto da fata,
da notte interminabile.
Sono distesa su un prato
verde e multifiori
con una corona di stelle
a cingermi il capo
come fossi una madonna.
Oppure su di un letto
sfatto e rovente,
che puzza di uomo,
che non ricorda niente,
giaccio sovente
come una puttana triste.
Scrivo da quando ho 14 anni, per gioco, per necessità.
Nel 2017 ho pubblicato la raccolta di poesie “Stracci di parole” della collana “In bilico sui versi” di Edizioni Progetto Cultura.
Dal 2011 sono parte attiva di un gruppo di ricercatori indipendenti, I dormienti di Efeso.