Dormo con un giardino
dipinto sopra la testa,
la selva viola
della mia mente,
dove si rincorrono rami
blu e rossi, carichi di gemme
preziose e lucenti.
Ti ho rubato ai sogni,
intrappolato nei versi
di una filastrocca triste,
ti ho venduto al pennello
di un artista di talento
che a fondo ha compreso
il mio sacro terrore,
e ne ha immortalato
con la sua tavolozza
la meraviglia e l’orrore.
(21/03/2020 ore 00.15)
Scrivo da quando ho 14 anni, per gioco, per necessità.
Nel 2017 ho pubblicato la raccolta di poesie “Stracci di parole” della collana “In bilico sui versi” di Edizioni Progetto Cultura.
Dal 2011 sono parte attiva di un gruppo di ricercatori indipendenti, I dormienti di Efeso.