Sirena o meglio strega
l’incanto è nella voce,
negli occhi che vìolano
ogni fragile segreto.
Corro tra alberi ossuti
scalza nella notte,
creatura di luna,
con le vesti logore di vita
e terra bagnata.
Se questo è il sogno
nella testa, tra i miei capelli
trovi foglie intrecciate
di oracoli e preghiere.
Il vento sa di maggio
e tempesta, mi canta
del tempo che è stato
e di prodigi imminenti.
Ho per custode un gatto
guercio che si finge pantera,
ma se non mi scansi
ti rivelo il mio trucco:
un sorriso risplende
anche sotto la pioggia.
(03/05/2021 ore 23.27)


Scrivo da quando ho 14 anni, per gioco, per necessità.
Nel 2017 ho pubblicato la raccolta di poesie “Stracci di parole” della collana “In bilico sui versi” di Edizioni Progetto Cultura.
Dal 2011 sono parte attiva di un gruppo di ricercatori indipendenti, I dormienti di Efeso.