… dalle imposte socchiuse
Capita di svegliarsi con gli occhi doloranti, capita di piangere nei sogni e trovare il cuscino bagnato…
E provi a ricostruirne i dettagli, vai a ritroso con le immagini fino all’origine del male… E non puoi che spalancare la bocca, volere con tutte le tue forze che ne esca l’urlo più agghiacciante mai sentito, ma non esce alcun suono… Resta solo il riflesso di te, allo specchio, con l’anima informe a farti da mantello.


Scrivo da quando ho 14 anni, per gioco, per necessità.
Nel 2017 ho pubblicato la raccolta di poesie “Stracci di parole” della collana “In bilico sui versi” di Edizioni Progetto Cultura.
Dal 2011 sono parte attiva di un gruppo di ricercatori indipendenti, I dormienti di Efeso.