Vertigini

Vertigine, quel male oscuro che si arrampica tra le mie chiome ribelli, che mi mozza il respiro e mi fiacca le membra… Si spegne la luce degli occhi con l’anima che fugge braccata da angeli vendicatori e demoni che mi invitano alla dannazione eterna.
Vorrei solo poter riempire d’aria fresca i miei polmoni, assaggiare la dolcezza della vita felice che mi si promette ad ogni angolo di strada e dimenticare quanto può bruciare anche una sola lacrima che riga il volto.
E mi aggrappo con coraggio alla speranza del domani, ripeto a me stessa che il mattino seguente sarà pieno di sole e mi figuro come se anche io risplendessi, ricoperta da arcobaleni scintillanti e foglie lucenti. Mi libro in aria con ali di farfalla, spicco il volo verso orizzonti celesti, sempre più in alto, verso il sole, non mi importa se mi accecherà o se mi brucerà, voglio raggiungerlo ed avvolgermi nel suo calore…
Quella stessa luce mi desta e mi spinge maligna alla realtà, dove il cielo è gravido di nubi scure e minacciose pronte a partorire copiosa grandine che sterminerà interi raccolti.

Non mi resta che fare un respiro profondo e pregare per la quiete dopo la tempesta.

Vertigini
Vertigini

0Shares
Back to Top